Giacometti A. (1999), Linguaggi e forme per inventare. Una propedeutica alla composizione con proposte di applicazione didattica, Rugginenti, Milano.
L’intero approccio di Giacometti alla materia muove da una pratica analitica costantemente integrata alla pratica compositiva. L’articolazione del materiale su tre grandi aree: pentafonica, modale, minimalista, è dovuta allo scopo pratico del volume, che lo vedrebbe come testo ideale per la scuola di Elementi di Composizione per Didattica ma non solo. Sebbene il testo, qua e la, abbandoni un felice spirito di sperimentazione e ricerca per risentire di qualche eccesso di zelo nel fornire indicazioni prescrittive al lettore, è senz’altro apprezzabile lo sforzo di inserire l’analisi musicale come strategia chiave all’interno di un percorso didattico funzionale e didatticamente convincente.