Estratto dal CD “The Guitar in my Life” – ℗ Da Vinci Classics for permission. Chitarra, Edoardo Dadone.
” Mi chiesero, il mattino,
D’aiutarli a farli l’anima
Dell’universo chimico.
Vo scaricarono sul porto, a mezzogiorno,
Macilenti e assetati,
Tra sguardi civili di passanti distratti.
Raccolsi sulla strada, il pomeriggio,
Un bimbo senza amore,
Già sacrificato dalla causa del progresso.
Mi seguisti, di sera,
Alzandoti dal fuoco
D’immensi bidoni d’ingiustizia.
Tutti passammo la notte in silenzio,
Guardando, fuori, le stelle avvelenate,
Gridarono, dentro, comuni dolori…
E giunse l’alba di un mondo improbabile. “
(Anonimo metropolitano)